Descrizione
Target e Criteri di Ammissione:
Il servizio A.D.I. è destinato a disabili gravi e a soggetti anziani in condizioni di non
autosufficienza o ridotta autosufficienza temporanea o protratta, derivante da condizioni critiche
del bisogno socio-sanitario o patologico e in particolare utenti che si trovano in una delle
seguenti condizioni:
− Anziani in condizioni di fragilità, nonché patologie geriatriche con limitazioni
dell’autonomia;
− Pazienti in dimissione socio-sanitaria protetta da reparti ospedalieri, malati con patologie in
fase terminale soggetti con temporanea inabilità;
− Anziani con disabilità, pluripatologie e patologie cronico-degenerative che determinano
limitazione dell’autonomia;
− Soggetti con patologie oncologiche;
− Pazienti in fase terminale non oncologici;
− Soggetti portatori di malattie neurologiche degenerative/progressive in fase avanzata (SLA,
distrofia muscolare);
− Soggetti con necessità di nutrizione artificiale;
− Soggetti con necessità di supporto ventilatorio invasivo;
− Soggetti in stato vegetativo e stato di minima coscienza;
Il Servizio è rivolto ad un max n° 9 beneficiari mensili, residenti nel Distretto n. 11, rientranti
nel target di riferimento. La permanenza nel servizio è vincolata al mantenimento dei requisiti di
ammissione: la sussistenza del bisogno sociale imprescindibile da quello sanitario ( il trovarsi in
carico all’ADI sanitaria), condizione verificata mensilmente attraverso la conferma da parte
dell’ADI del Distretto Sanitario di competenza distrettuale dell’erogazioni delle prestazioni
sanitarie domiciliari .
La condizione di non autosufficienza, temporanea o protratta, potrà essere accertata da:
- certificazione del medico di famiglia che attesti la non autosufficienza definita in maniera
standardizzata mediante l’uso dell’apposita scala di valutazione (SVAMA);
- Commissione Medica che attesti il riconoscimento della invalidità al 100% + Accompagnamento;
- Riconoscimento della L. 104/92 in situazione di gravità.
L’accesso al servizio è comunque subordinato alla preventiva valutazione socio-sanitaria integrata.
La valutazione viene effettuata da un team multi professionale: Unità di Valutazione
Multidimensionale dell’ASP (U.V.M.) in grado di leggere le esigenze dei soggetti che presentano
situazioni problematiche complesse, con problematiche sanitarie non inscindibili da quelle sociali.
Nel caso in cui si verificano maggiori richieste positive rispetto alla disponibilità dei posti
mensili (n. 9), il Servizio Sociale Professionale dei Comuni di residenza dei richiedenti il
beneficio, valutati positivamente dall’UVM, in seduta congiunta, sulla base della valutazione
socio-ambientale e della rete parentale di supporto, individuerà mensilmente i beneficiari ammessi
al servizio.
L’ammissione al servizio preclude la fruizione di qualsiasi altro servizio di assistenza
domiciliare comunale o distrettuale.
Modalità di accesso al servizio:
Il servizio può essere richiesto dall’interessato od essere attivato su segnalazione di un
familiare, del medico curante o da altri servizi presenti sul territorio distrettuale.
Le domande di ammissione al servizio dovranno essere presentate all’Ufficio Protocollo del proprio
Comune di residenza del Distretto Socio Sanitario n. 11, utilizzando un apposito schema.
Le domande di ammissione dovranno essere corredate da:
⮚ Certificazioni attestanti la non autosufficienza, sopra dettagliate;
⮚ Modello ISEE del nucleo familiare di riferimento, in corso di validità;
⮚ Copia del documento di riconoscimento dell’anziano/disabile e del richiedente il
beneficio.
Tipologia delle prestazioni:
1. Prestazioni Sociali rese dal Distretto Socio Sanitario n. 11, attraverso il sistema
dell’Accreditamento, di n° 22 ore mensili per ciascun beneficiario di :
- Aiuto nelle attività della persona su se stessa;
- Aiuto per il governo della casa e di tutte le attività domestiche;
- Disbrigo pratiche
- Segnalazione al medico curante qualsiasi anormalità nelle condizioni di salute dell’assistito;
- Accompagnare l’assistito per le visite mediche, per visite ad amici e familiari, ecc.
- Piccole prestazioni sanitarie: medicazione, misurazione parametri vitali, somministrazione
farmaci, ect
- Collaborazione con l’Assistente Sociale per la predisposizione e la verifica del Piano di
Lavoro.
2. Prestazioni Sanitarie rese dall’ASP di competenza distrettuale
Con apposito Accordo di Programma tra i Sindaci del Distretto n. 11 ed il Direttore del Distretto
Sanitario è stato ratificato l’impegno alla compartecipazione all’intervento de quo, in termini di
figure professionali, con la messa a disposizione del 50% delle ore erogate dal Distretto, pari a
N° 11 ore mensili di un Operatore Socio Sanitario, per ciascun beneficiario in carico (su
richiesta del beneficiario/Referente Familiare, che non siano in carico alle Cure Palliative o in
ADI di Base) secondo quanto stabilito dai L.E.A. di cui ai DPCM/2001 (“Assistenza Tutelare ed aiuto
domestico” ).
Modalità di erogazione del servizio
Il servizio sarà reso attraverso il Sistema dell’Accreditamento, cioè attraverso la libera scelta,
da parte del Referente Familiare/beneficiario, del Soggetto del Terzo Settore Accreditato nel
Registro Unico Distrettuale, all’interno del “Catalogo dell’Offerta” , dove sono dettagliate sia
le Ditte accreditate nonché le proposte ordinarie previste nel presente servizio e quelle
migliorative offerte dalle medesime nella fase di accreditamento, “Progetto Qualità”.
Tempistica del servizio e delle prestazioni di natura sociale erogate dal Distretto Socio Sanitario
n. 11
Il servizio ha la durata complessiva di n. 12 mesi; per i beneficiari la durata è determinata dal
maggior bisogno sociale e sanitario valutato mensilmente dall’Unità di Valutazione
Multidimensionale, e comunque non inferiore ad n. 1 mensilità. La eventuale comunicazione della
sospensione del servizio, per la decadenza dei criteri di ammissione del beneficiario , sarà
comunicata all’interessato entro il 5° giorno della cessazione mensile delle prestazioni sociali
domiciliari, e comunque dopo la valutazione mensile da parte dell’U.V.M. .
Il monte ore mensile assegnato a ciascun beneficiario è di n° 22 L’articolazione settimanale
andrà dal Lunedì al Sabato, all’interno della fascia oraria 8:00/20:00. Le prestazioni saranno
rese, attraverso Operatori Socio Sanitari (OSS), appartenenti ad Organismi del Terzo Settore
accreditati. La programmazione delle prestazioni sociali avverrà previa predisposizione di un
Programma Individualizzato del beneficiario a cura del Referente Tecnico del Comune di Residenza in
collaborazione col Referente Tecnico della Ditta individuata.
Compartecipazione al servizio:
Gli utenti sono ammessi al servizio, indipendentemente alla condizione individuale e familiare del
nucleo di appartenenza. In caso di esubero di richieste, rispetto alla disponibilità dei posti
previsti, la priorità, nel caso di uguale bisogno socio-sanitario, verrà valuta dal Servizio
Sociale Professionale dei Comuni di residenza dei beneficiari in seduta congiunta.
L'accesso al servizio prevede l'eventuale compartecipazione al costo del medesimo da parte del
beneficiario, sulla base della verifica della condizione economica del nucleo familiare di
riferimento del beneficiario, è effettuata secondo le disposizioni di cui al D.A.
867/S7 del 15/04/2003 - "Accesso agevolato ai servizi - criteri unificati di valutazione economica”
e s.m.i (Giusta Deliberazione del Comitato dei Sindaci seduta del 02/12/2016 e Deliberazioni di
Giunta delle amministrazioni di tutti i Comuni del Distretto n. 11)
“Accesso agevolato ai servizi – Criteri unificati di valutazione economica”:
“Il servizio sarà gratuito per i soggetti la cui condizione economica complessiva del nucleo
familiare di riferimento (ISE) , determinata ai sensi dell’Art. 1 del D.A. n. 867/S7 del 15/04/2003
e/o s.m.i. - Accesso agevolato ai servizi – Criteri unificati di valutazione economica – non supera
l’importo annuo del trattamento minimo di pensione INPS per i lavoratori dipendenti adeguato, ove
spettante, alle misure fissate dallo art. 38 della Legge n. 488/200, maggiorato:
- del 50% nel caso in cui il soggetto richiedente è unico componente il nucleo familiare;
- del 100% nel caso di due componenti;
- dell'ulteriore 35% per ogni componente minore od adulto oltre il secondo.
Per condizioni economiche superiori i soggetti beneficiari possono essere ammessi al servizio
previa compartecipazione in misura
pari al 5% del costo sostenuto dal comune per ogni € 516,46 superiore al limite per la gratuità”-
Le istanze nella fase di primo avvio dovranno pervenire entro e non oltre il 16/06/2025,
Comune di San Cataldo, 05/06/2025
Responsabile del 3° Settore POLITICHE SOCIALI
Servizio 2° - Servizio Distrettuale del Comune di San Cataldo
Capofila del Distretto Socio Sanitario n. 11
F.to Dott.ssa Giuditta E.B. Costanzo